Una marcia che percorre la Sardegna da Nord a Sud, facendo tappa nei luoghi simbolo della fragilità ambientale, per rivendicare il diritto dei cittadini a partecipare alle scelte fondamentali che determinano il futuro dei territori, per affermare con forza il diritto alla Salute come prioritario ed essenziale, che non può essere relegato in secondo piano al cospetto degli interessi speculativi che da più parti aggrediscono l'Isola.
Dopo la tappa Sassarese, la marcia giunge nei territori del Marghine: Sabato 31 Maggio, alle ore 16.00, sit-in presso l'inceneritore di Macomer, nella zona industriale di Tossilo, per poi raggiungere, alle ore 17.00, la Piana di Ottana. Dall'ingresso Nord del paese simbolo del fallimento industriale partirà la marcia che, attraversando il centro abitato, porterà al Centro Polivalente in Via Lussu dove si terrà un dibattito pubblico.
La necessità delle comunità e dei singoli di sentirsi parte in causa nelle decisioni che riguardano lo sviluppo economico e il futuro in generale, testimonia la consapevolezza maturata nei cittadini sugli effetti di certo modo di intendere lo “sviluppo” e il bisogno sempre più prioritario di democratizzare queste scelte.